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Quali differenze ci sono tra il poker online e quello dal vivo con un croupier?

Sono piuttosto sostanziali, ma in entrambi i casi è una sfida emozionante di cui il blogger Manub ha descritto metodicamente tutti gli aspetti - a livello di abilità matematiche, psicologiche e tecniche. Eccone un estratto molto pertinente:
"Il ritmo. È senza dubbio la differenza più grande tra il live e l'online. Mentre un tavolo dal vivo full ring gioca tipicamente tra 30 e 40 mani all'ora, questo numero raddoppia spesso in un tavolo online. Aggiungi il multitabling e la frequenza delle decisioni da prendere è enorme. Per quanto mi riguarda, gioco spesso una dozzina di tavoli in media, cioè circa 24 volte più decisioni da prendere all'ora rispetto a quando mi siedo dal vivo. Questo rapporto può far sembrare che si stiano praticando due sport molto diversi! Online, l'essenziale è riflettere rapidamente e attingere alla propria esperienza per trovare scorciatoie nel prendere decisioni, in modo da gestire questa intensità nel tempo limitato. Dal vivo, questa intensità scompare completamente. Una famosa citazione definisce il poker da torneo dal vivo come «ore di noia intervallate da rari istanti di follia». L'intensità molto «videogioco» dell'online è sostituita da un'altra forma di sfida: una lotta permanente con la propria capacità di essere pazienti e di gestire i cicli emotivi, nonché di utilizzare ogni momento di inattività in modo costruttivo, osservando il comportamento degli altri giocatori."

Poker live: stessi principi di base ma funzionamento diverso

Le regole di base del poker live non cambiano davvero rispetto ad altre modalità classiche di poker. Si tratta sempre di un gioco con 52 carte e sequenze di gioco che alternano la distribuzione di 5 carte a ciascun giocatore all'inizio, poi di carte su richiesta e puntate dei giocatori in base ai gettoni a loro disposizione. L'obiettivo del gioco rimane quello di vincere il massimo numero di gettoni (e quindi denaro) formando la migliore combinazione possibile di cinque carte o facendo abbandonare il colpo agli altri giocatori. La padronanza del gioco e la conoscenza delle probabilità rimangono identiche, ma la padronanza della psicologia del gioco e dei suoi avversari, soprattutto il ritmo di gioco, il modo di distribuire le carte, la posizione dei giocatori o l'organizzazione delle puntate distinguono il poker live dal poker online classico o dal video poker.

Poker live: un gioco di riflessione più lento

Il poker live si differenzia soprattutto da un poker online classico per la sua lentezza: si gioca più spesso contro gli stessi giocatori per diverse ore, il che lascia a ciascuno il tempo di affinare il proprio gioco e osservare gli errori degli avversari. Questo punto è essenziale poiché è l'osservazione meticolosa del gioco che generalmente dà vantaggio a un giocatore. Infatti, a differenza dei giochi di poker online, dove la maggior parte dei giocatori gioca su più tavoli contemporaneamente con un ritmo sostenuto di oltre 80 mani all'ora, nel poker live si gioca solo su un tavolo e raramente si vedono più di 30 mani distribuite in un'ora. La croupier è reale e visibile nel gioco attraverso una finestra al centro del tavolo, e la si vede distribuire le carte. Tutte le condizioni del poker in un casinò fisico cercano di essere riprodotte. Anche i giocatori sono reali: appaiono nel loro posto designato grazie a una foto. Anche se, a differenza del poker reale, non si possono osservare i movimenti o leggere le espressioni in ogni momento, né usare metodi di intimidazione come guardarli dritti negli occhi, è possibile osservare il loro gioco in dettaglio, il tempo di reazione, la presa delle carte, ecc. Anche qui, l'analisi dell'avversario, le sue abitudini, i suoi piccoli gesti, i suoi errori, fanno la differenza nel poker live - non è possibile osservare se l'avversario dà un’occhiata ai suoi gettoni perché ha una buona mano, ma si possono analizzare altri fattori come il tempo di reazione; è anche possibile cercare di dissuadere un avversario reagendo rapidamente, ad esempio. Al contrario, il gioco più veloce e meno personalizzato del poker online classico lascia poco o nessun tempo a questa analisi psicologica. Di conseguenza, il bluff, che era quasi scomparso nel poker online, riappare nel poker live, portando con sé la capacità di effettuare puntate maggiori. Ovviamente, tutte le strategie del poker sono valide nel live.

Scegliere bene il tavolo, il posto e il bonus

Giocare su un solo tavolo alla volta ha un'influenza sull'analisi dei tavoli e sulla scelta. Nel poker online, i giocatori esperti tendono a moltiplicare i tavoli detti loose/passive o loose/aggressive, dove, grazie allo storico disponibile sulla dimensione del piatto e sul numero di giocatori che hanno fatto flop nelle ultime 5, 10 o 20 mani, possono identificare i giocatori più deboli (chiamati "buddies") e aumentare la probabilità di vincita. Nel poker live, questo storico non esiste. Ciò costringe il giocatore a entrare nel gioco e fare questo calcolo da sé dopo le prime partite, il che richiede anche tempo.

Anche la scelta del posto è diversa. È relativamente poco importante nel poker online classico, poiché i giocatori cambiano spesso e i posti sono assegnati in base alla disponibilità. Nel poker live, invece, questa scelta è molto più importante secondo Rolf "Ace" Slotboom, giocatore professionista olandese e autore di "Secrets of Professional Poker": secondo lui il posto migliore è quello con giocatori deboli alla propria sinistra e giocatori loose o aggressivi alla propria destra. La posizione del giocatore ha infatti la sua influenza nei casi di antes, cioè di puntate forzate, che seguono solitamente i blind, piazzati dai due giocatori alla sinistra del mazziere, permettendo di parlare per ultimi e quindi di giocare per ultimi, cosa che ha influenza sul gioco. Se un buon posto non è disponibile all'apertura del tavolo, non è una cattiva idea cambiare posto appena possibile.

E ancora, la capacità di fare puntate maggiori è un aspetto non trascurabile in un poker live più “lento” per la varietà dei giocatori al tavolo, dove è comune trovarsi di fronte a giocatori cauti e incerti nel loro gioco. Questi fattori hanno meno influenza nel poker online e ancora meno nel video poker.

Bonus: i giocatori esperti di poker live preferiscono rifiutarli – di solito sono offerti al momento della puntata e non riguardano i giochi in diretta – e in caso contrario, è prevista solo una condizione per il prelievo, un minimo di 20-30€.

Altra precisazione sui giochi di poker live (come tutti gli altri giochi in diretta online), siano essi gratuiti o meno: a volte il gioco viene interrotto durante la partita, sia per mancanza di aggiornamenti del software, sia per guasto di rete, batteria o elettricità. Consigliamo quindi di fare schermate di tanto in tanto per poter rivendicare le vincite in caso di disconnessioni o altri bug.

Poker live: strategie di gioco diverse

Per concludere, il poker live, qualunque siano le sue varianti, si distingue dalle altre modalità di poker come il poker online classico o il video poker, per le strategie più efficaci. Serve molta pratica del poker e del poker live per riconoscere l'interesse di rilanciare con KK, AA o nuts, per individuare i giocatori "gamblers", inclini a prendere rischi, i giocatori chiusi e i molto abili o ancora i “fish”, secondo il gergo usato nel poker. Le partite, essendo più profonde, più ponderate e con meno giocatori, alterano o modificano i dati noti dei giocatori di poker online classico o di video poker. Il poker live, alla fine, si avvicina maggiormente alle strategie di gioco del poker reale, pur senza elementi – come il "tell", il linguaggio corporeo involontario – che non sono percepibili.

Manuel (Manub), giocatore e blogger, offre un buon consiglio ai nuovi giocatori online che vogliono esercitarsi: "Si tratta di giocare un torneo online nelle condizioni del live. Vestitevi come per un torneo (niente sessioni in pigiama!), giocate su un solo tavolo, mettete un post-it sullo schermo per coprire le carte (da guardare solo quando lo fareste dal vivo), spegnete il tracker, il telefono, chiudete le schede di Facebook e OSSERVATE TUTTO! Il ritmo due volte più veloce dell'online consente un tale allenamento senza troppa noia, avviando una transizione delle competenze verso il live."